Leguminaria 2011

Ambientazione

leguminaria cantine

 

Un interno da “Sabato del villaggio”: passata la tempesta… tornati alle proprie case i visitatori che hanno invaso Appignano per Leguminaria restano, vuote, le locande; sui tavoli sparsi cocci, che non sono piatti rotti ma le belle ceramiche dei maestri vasai appignanesi; alcuni sacchetti contenenti le specialità riscoperte e preservate come i fagioli solfì, la roveja e poi ceci e lenticchie: sono i legumi, protagonisti del tempo passato e primi attori di quella festa dell’agroalimentare locale che è Leguminaria.

 

A 3 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti