Don Tomasso, il vomere rubato e il mattone della predica

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Il contadino di don Tomasso una mattina corse dal prete affannosamente dicendo: “Don Tomà, jò la Fonde Nòa me s’è rubbata la cumèra (vomere)!”

Don Tomasso, per nulla sorpreso, rispose: “Lascia fa’ che domenneca matina la rtruìmo”. Infatti all’omelia della Messa, dopo la spiegazione del Vangelo si rivolse ai fedeli con queste parole: “Cari parrocchjani, a lu contadì mia j’è stata rubbata la cumèra jò la Fonde Nòa e ‘llu temerariu sta qui in menzu a nuatri”.

Poi, ri-volto al fratello che era lì vici-no: “Davì, damme ‘llu mattò’ che je lu tiro!” Prese la mira facendo finta di tirarlo e il ladro, presente fra i fedeli, si abbassò per non essere colpito, scoprendosi colpevole!

16 gennaio 2018    

 

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