È uscito il n° 228 de La rucola mensile nelle edicole di Macerata, Corridonia, Treia, Passo di Treia e presso la libreria Binario Zero di San Severino.
In questo numero:
Il ciauscolo non trema!;
Peppe, Gustì e li vaccini;
Vignette, battute e poesie satiriche;
Legittima difesa nell’Italia che va a rovescio;
E voilà… il vino francese e le vinacce siciliane;
Il rosso fiore della violenza – ennesima puntata;
Il peperoncino di Lino Ruco alias Rucolino;
La donazione di Fondazione Carima;
Vertumno, raccontino;
Il ciauscolo, serio e semiserio;
Paideia: ieri e oggi;
Libro su Pippo de Rongó;
Diario di una ninfomane;
Corridonia: consiglio comunale di guerra del 1849;
Lu gènder secondo Mariella Marsiglia;
La farfalla in canottiera;
Intorno allo Sferisterio: insomma… c’è da mijorà’;
Giovà, Arvà e lu cendru storicu;
Dicerie popolari marchigiane;
Intervista a Giovanni Mongiano, colui che recitò in un teatro vuoto;
Le dune sabbiose mobili del nostro litorale;
Sparita la targa di via dei Velini;
Poesie in lingua dei poeti del territorio maceratese;
Racconto: la vendetta è un piatto che si consuma freddo;
Rondini, sisma e ricostruzione;
Poesie in dialetto maceratese;
Scrivere Festival.
Dispetti storici de La rucola:
I Sali, gli ancili e le armi;
Etnotoponimi delle genti franche, assenti in Brabanzia;
San Ludolfo vescovo e l’uliveto;
Lapidi sbagliate;
La signora ignora…;
La fondazione di Roma.
Buona lettura!
1 giugno 2017