PER DIVERTIRSI UN PO’

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In chiesa – Due vecchiette sono sedute in chiesa e la funzione è un po’ lunga. Una delle due si lamenta: “Mi si è addormentato il sedere!” E l’altra: “Lo so, l’ho già sentito russare tre volte!”

 

Lo sposo ottantenne – Un ottantenne va a fare il suo controllo annuale dal dottore, che gli chiede come si sente. “Non sono mai stato meglio in vita mia! – risponde il vecchio – Ho appena sposato una ragazza di 18 anni. È già incinta e tra poco sarò padre. Cosa ne pensa?” Il medico ci pensa un poco e poi gli dice: “Le voglio raccontare una storia. Ho conosciuto un tale che era un cacciatore accanito. Mai aveva mancato una stagione di caccia. Ma un giorno uscì di casa precipitosamente e prese l’ombrello al posto del fucile. Quando fu nel bosco, un orso si precipitò verso di lui. Prese l’ombrello, lo strinse con forza e lo puntò verso l’orso. E sapete cosa successe?” – “No” rispose il vecchio. “L’orso cadde morto davanti a lui!” – “È impossibile! – gridò il vecchio – Qualcun altro deve aver sparato al posto suo!” Rispose il medico: “È esattamente quello che sto cercando di spiegarle!”

 

Una preoccupante avventura – Sta facendosi buio e due suore sono ancora lontane dal convento. “Hai notato che un uomo ci sta seguendo da esattamente 20 minuti? Mi chiedo cosa voglia da noi…”. – “È logico, ci vuole violentare”. – “Oh no! Di questo passo ci raggiungerà in 15 minuti al massimo. Che possiamo fare?” – “La sola cosa logica da fare è camminare più veloce”. – “Non sta funzionando…”. – “Naturalmente non funziona. L’uomo ha fatto la sola cosa logica: ha cominciato a camminare più velocemente anche lui”. – “E allora cosa facciamo? Di questo passo ci raggiungerà in un minuto!” – “La sola cosa logica da fare è dividersi: tu vai da questa parte e io da quest’altra. Non può seguirci entrambe”. Così si dividono e l’uomo decide di seguire la suora logica. L’altra arriva al convento e comincia a preoccuparsi per la consorella che, infine, anche lei giunge al convento. “Sorella! Grazie al cielo sei qui! Cosa è successo?” – “È successa la sola cosa logica: l’uomo non poteva seguire entrambe e così ha seguito me”. – “Sì, sì! Ma cosa è successo dopo?” – “La sola cosa logica: io ho cominciato a correre più veloce che potevo e lui ha cominciato a correre più veloce che poteva”. – “E allora?” – “ successa la sola cosa logica: mi ha raggiunta”.  – “Oh, Signore! E cosa hai fatto?” – “La sola cosa logica da fare: mi sono alzata il vestito”. – “Oh, Sorella! Cosa ha fatto l’uomo?” – “La sola cosa logica da fare: si è tirato giù i pantaloni”. – “Oh Dio no! Cosa è successo dopo?” – “Non è logico sorella? Una suora con il vestito alzato non corre forse più veloce di un uomo con i pantaloni abbassati?”

 

La panda – Il professore di italiano sta interrogando: “Pierino… dimmi il gerundio del verbo avere!” Pierino ci pensa un po’ e risponde: “Avendo!” – “Bravo! Ora fammi un esempio con questo gerundio!” – “A professo’…  ci-ho ‘na Panda bianca… avendo! avòle?”

 

La barbona – Sto camminando per strada quando mi si avvicina una barbona che mi chiede qualche soldo per la cena. Tiro fuori 5 euro dicendo: “Non è che vai a bere invece di mangiare?” – “No, ho smesso di bere tanto tempo fa” risponde lei. “Non è che vai a fare shopping invece di comprare del cibo?” continuo io. “No, non ho tempo per lo shopping, sono troppo impegnata a cercare di sopravvivere”. – “Non è che allora vai dal parrucchiere?” – “Ma sei pazza – mi dice – saranno vent’anni che non mi faccio una messa in piega!” – “Bene – allora le dico – invece di darti dei soldi, io ti invito stasera a cena fuori con me e mio marito”. – “Tuo maritooo?!? Ma si arrabbierà, puzzo, sono molto sporca!” – “Non preoccuparti. Importante è che veda come si riduce una donna che ha smesso di fare shopping e di andare dal parrucchiere…”.

 

Il maiale – Due amici s’incontrano dopo tanto tempo, passati i convenevoli entrambi cominciano a parlare delle loro famiglie e a un certo punto uno dei due esclama: “Sai che me so’ compratu un porcu?” E l’altro: “E do’ lu tèni?” – “Lu tengo a casa, lu porcu vive co’ nuaddri. Lu simo addestratu e adè brau comme un ca’: fa la guardia, ce porta lu giornale e adè pure tando affettuosu”. – “Ma daéro téni un porcu drendo l’appartamentu? Si va vè’ ma pe’ la puzza come facéte?” – “Eh… se ‘bbitua, se ‘bbitua”.

 

L’asino e il maiale – In una fattoria passa un asino che trascina un carro davanti al porcile. Come il maiale lo vede inizia a prenderlo in giro: “Guarda come sei ridotto, ma non ti vergogni? Sei brutto, magro, pelle e ossa e sempre a lavorare! Ti pare vita la tua? Guarda me invece: sono trattato benissimo, mangio da mattino a sera… sono anche bello grassottello, questa sì che è vita!” L’asino guarda il maiale con un sorrisetto perfido e dice: “Sì, è vero, ma non mi pare tu sia il maiale dell’anno scorso…”.

 

Lo fai pure tu? – Moglie e marito sono a passeggio nel parco. Camminano vicino a una panchina dove un ragazzo e una ragazza si stanno baciando con passione. La moglie, intenerita, tira il marito per un braccio e gli sussurra nell’orecchio: “Perché non fai così pure tu?” – “Ma come faccio? Io quella bella figliuola nemmeno la conosco…”.

08 marzo 2017 

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