Datazioni da 13000 ac a 1500 ac,
pitture rupestri raccontano…
Grotte di Los Casares in Spagna, il graffito qui sopra riprodotto è stato datato 13mila anni prima di Cristo. Cosa rappresenta? Ci hanno visto un essere “simile” all’uomo e un oggetto tondeggiante che sembra sollevarsi in volo.
Grotte di Tassili-n-ajjer, in Africa (Algeria), pitture rupestri datate 5000 ac. Cosa rappresenta? Una creatura molto simile a quella di Los Casares, con filamenti simili, gigantesca a giudicare dall’animale vicino al suo braccio. Molto realistica, quindi degna di fede provenendo dallo stesso sito in cui è stato realizzato l’animale sotto, veramente un capolavoro per armonia e proporzioni.
Grotte di Kimberley in Australia, pitture datate 5000 ac. E questi chi sono? Gli aborigeni di 5000 anni fa? Senza bocca? Sarà stata nascosta da quella specie di tuta spaziale che indossano? Le figure sono di grandi dimensioni, misurano fino a 6 metri, le loro teste sono circondate da semicerchi a forma di ferro di cavallo, che sembrano irradiare energia. Gli aborigeni dicono che non furono fatte dai loro antenati, ma dagli stessi esseri ritratti, che scesero dal cielo in tempi remoti, e portarono civiltà e prosperità.
Nei dipinti appaiono pure figure di esseri che calzano dei sandali (gli aborigeni sono sempre andati a piedi nudi) e che variano il numero delle dita delle mani e dei piedi da 3 a 7. Una figura rappresenta un essere vestito con una tunica rossa, con un doppio cerchio intorno alla testa, di color rosa e oro, e sopra la zona di colore rosa, una iscrizione con sei lettere o numeri scritti in un alfabeto a noi sconosciuto.
Pittura egizia 1500 ac Quel tipo strano è dipinto nel rettangolino
Questi 4 qua vengono da Tassili, 3500 anni prima…
